Re d'Assiria. D'oscure origini, abbracciò la
carriera militare e seppe mettersi in luce presso Salmanasar V, morto il quale
si impadronì del trono. Durante il suo Regno, l'Impero assiro raggiunse
la massima estensione, grazie alle fortunate campagne militari da lui condotte
senza tregua un po' ovunque: in Egitto come in Samaria, in Media come nel Tauro.
Per mantenere l'ordine presso i sudditi non esitò ad applicare
sistematicamente la deportazione in massa di intere popolazioni: è
così che si spiega, per esempio, l'arameizzazione della Mesopotamia. Al
suo Impero Sargon II diede una nuova capitale, Dur-Sharrukin (l'attuale
Khorsabad), che venne però quasi subito abbandonata dopo la sua morte,
avvenuta in campo di battaglia nel corso di un'ennesima campagna a est del Paese
(721 al 705 a.C.).